RMON
specifica di gestione remota (Remote Monitoring Specification)

Un protocollo per la gestione remota di reti locali che complementa le funzioni di SNMP e consente l'interoperabilità tra apparecchiature e strumenti di monitoraggio di diversi fornitori. A differenza dell'SNMP che lavora a livello del singolo dispositivo e che deve continuare a interrogare il dispositivo per conoscerne lo stato, RMON attiva automaticamente gli allarmi al verificarsi di determinate condizioni che riconosce grazie alla distribuzione di sonde (probe) sulle singole apparecchiature. Con RMON 2 diventa anche possibile monitorare il comportamento delle applicazioni poichè il protocollo decodifica ed esamina i pacchetti generati dal livello 3 al livello 7 del modello ISO/OSI. Il suo impiego maggiore è nelle reti TCP/IP dove monitorizza il traffico E-mail, FTP (trasferimento file) e HTTP (World Wide Web).Il protocollo si compone di vari gruppi funzionali così che sia possibile utilizzare solo quelli che servono senza doverli caricare tutti per intero su ciascun dispositivo. I gruppi per le reti Ethernet sono 9: statistica, storico, allarmi, host, Top N, matrice, filtro, cattura ed eventi. Un decimo gruppo è dedicato al supporto specifico delle reti Token Ring. Le implementazioni RMON per Token Ring, quando complete, hanno perciò 10 gruppi funzionali.

Glossario dei termini dell'informatica a cura di Roberto Mazzoni
Tutti i diritti riservati