commutazione di contesto

La forma più elementare di multitasking utilizzata con i processori Intel 8086 e con tutti i successivi processori Intel quando emulano le funzioni di un 8086. Consiste nel permettere il caricamento di più applicazioni allo stesso momento, di cui una sola è attiva: quella in primo piano (foreground). Si chiama commutazione di contesto perchè il processore viene dirottato da un'applicazione all'altra e "dimentica" completamente quella che stava elaborando prima. È stata impiegata per il MultiFinder del Macintosh (predecessore del Mac OS) e per le prime versioni di Windows ed è stata mantenuta anche nelle successive fino alla 3.x per gestire le applicazioni in modalità standard. Non è un sistema molto efficace nè molto sicuro visto che è facile trovare situazioni di conflitto che bloccano il sistema. L'unico vero vantaggio è stato quello di consentire il caricamento di applicazioni multiple e il taglia incolla di dati da un'applicazione all'altra.Quando si passa da un'applicazione all'altra (da una finestra all'altra) il sistema operativo esegue la commutazione e il processore congela in memoria lo stato dell'applicazione uscente in modo da poterlo recuperare quando vi farà ritorno. Questo comporta anche salvare il contenuto dei registri per sostituirlo con quello relativo all'applicazione entrante.

Glossario dei termini dell'informatica a cura di Roberto Mazzoni
Tutti i diritti riservati