indirizzamento attivo

In alternativa al sistema del multiplexing usato sui display LCD a matrice passiva, dove ciascun pixel viene indirizzato mediante le linee elettriche di colonna e quindi si attiva l'intera riga in un colpo solo fornendo tensione alla linea di riga, l'indirizzamento attivo indirizza simultaneamente diverse righe, seguendo modelli differenti, così da comporre un quadro in cui ogni singolo pixel riceve tensione più volte durante il tempo necessario per generare il quadro e non una sola volta. Grazie a questo artificio, l'immagine risulta più contrastata e luminosa e diventa anche possibile usare cristalli più veloci. La funzione matematica che regola la modalità con cui le varie posizioni vengono rinfrescate più volte è complessa, ma nelle realizzazioni pratiche si può dire che ciascun pixel viene indirizzato almeno quattro volte anzichè una. Rispetto ai sistemi dual scan, dove il quadro è diviso in due metà entrambe indirizzate con modalità multiplexing e il tempo di rigenerazione è ridotto a metà rispetto al multiplexing tradizionale, qui abbiamo l'indirizzamento dell'intero quadro in un tempo ulteriormente dimezzato.

Glossario dei termini dell'informatica a cura di Roberto Mazzoni
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