IP
protocollo di Internet (Internet Protocol)

Il principale strumento per la comunicazione di pacchetti su una rete Internet. IP convoglia l'indirizzo del mittente e del destinatario di ogni pacchetto, e ciascun indirizzo è composto di 32 bit suddivisi in quattro ottetti (gruppi di otto bit). Una parte di questi ottetti viene utilizzata per identificare la rete di provenienza o di destinazione e il resto identifica uno specifico nodo all'interno di quella rete. Gli ottetti vengono normalmente rappresentati con il numero decimale equivalente (da 0 a 255) e ogni ottetto viene separato dal successivo per mezzo di un punto. Un esempio d'indirizzo IP è 197.56.190.11. Ogni rete nel mondo e ogni macchina all'interno di quella rete deve disporre di un proprio indirizzo non duplicabile. Esiste un ente centrale, americano, che esegue l'assegnazione dei numeri a ogni richiedente (privato o azienda). Le aziende possono ricevere serie intere di numeri da cedere a loro volta ai singoli utilizzatori locali. Il protocollo IP è nato per servire le forze armate statunitensi e la sua caratteristica primaria è quella di cercare ogni percorso alternativo che gli consenta di far arrivare il pacchetto a destinazione anche in caso di distruzione di gran parte della rete d'interconnessione (Internet). Per questo motivo Internet facilita il dialogo tra le località più disparate, usando talvolta percorsi inaspettati per instaurare la connessione. Viene sempre utilizzato con un altro protocollo complementare, chiamato TCP (Transmission Control Protocol) che si occupa di garantire l'affidabilità della trasmissione.La versione attualmente in uso del protocollo IP è chiamata versione 4, oppure in forma abbreviata IPv4. La nuova versione destinata a sostituirla si chiama IPv6.

Glossario dei termini dell'informatica a cura di Roberto Mazzoni
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