ipertesto

Un insieme di documenti ciascuno dei quali contiene almeno un riferimento visibile a un altro dei documenti che compongono l'insisme. Il rimando si chiama hyperlink (collegamento ipertestuale) e di solito viene rappresentato sotto forma di un brano di testo evidenziato con colore diverso, con sottolineatura, con grassetto oppure in altri modi. Quando si seleziona il rimando con il mouse o con il cursore, il computer salta direttamente all'altro documento il quale, per essere un ipertesto ben fatto, dovrebbe contenere un collegamento che ci rimandi al documento da cui siamo partiti. L'utente usa questi collegamenti per navigare da un documento sfruttando le capacità di ricerca del suo computer e dell'eventuale rete a cui è connesso. L'ipertesto costituisce la base su cui si basa il World Wide Web.L'idea è stata concepita inizialmente da Vannevar Bush nel 1945, nel suo libro As We May Think" ed è stata poi raffinata, con la creazione del termine hypertext, da Ted Nelson nel suo libro Computer Dreams pubblicato alla fine degli anni Settanta.

Glossario dei termini dell'informatica a cura di Roberto Mazzoni
Tutti i diritti riservati