oggetto

Nella programmazione a oggetti, una variabile che comprende codice eseguibile e dati e che costituisce un'entità discreta. Costituisce l'elemento costitutivo fondamentale del programma. L'oggetto può rappresentare un concetto astratto, come ad esempio un'azione compiuta dall'utente, oppure un oggetto reale, come un prodotto a catalogo. Più formalmente viene definito come instanza (esempio) di una classe definita dal linguaggio di programmazione. L'oggetto incapsula i dati definiti dalla classe e fornisce funzioni e mezzi per esaminarne i contenuti. Di solito si tratta di un'entità costruita al momento dell'esecuzione (runtime). Viene infatti creato nel momento in cui il programma invoca il costruttore di oggetti. Quando la sua utilità cessa, entra in gioco il distruttore di oggetti che cancella l'oggetto dalla memoria. Le funzioni di costruzione e distruzione sono fornite dal linguaggio di programmazione.Una volta creato, l'oggetto può scambiare messaggi con altri oggetti. I messaggi sono istruzioni elettroniche che passano da un oggetto all'altro. I messaggi provengono da altri oggetti oppure da procedure di tipo tradizionale (non object oriented) e dicono all'oggetto come comportarsi.

Glossario dei termini dell'informatica a cura di Roberto Mazzoni
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